Piero Angela, Mauro Canali, Corrado Stajano, Silvia Cavicchioli, Adam Smulevich, Eliane Patriarca, Roberto Mario Cuello e il Calendario dell’Esercito i premiati; alla giornalista Francesca Paci il “FiuggiStoria-Gian Gaspare Napolitano-Inviato speciale”.
Martedì 23 gennaio 2018, sono stati consegnati in una cerimonia presso la Pontificia Università Antonianum di Roma i riconoscimenti della ottava edizione del Premio FiuggiStoria. Il Premio è promosso dalla Fondazione “Giuseppe Levi-Pelloni” in collaborazione con il Comune di Fiuggi e con i patrocinni del Senato della Repubblica, Camera dei Deputati e Presidenza della Regione Lazio. Questa edizione del Premio è stata dedicata al giornalista e scrittore Enzo Bettiza ricordato durante la cerimonia da Pino Pelloni, Laura Laurenzi e Jas Gawronski.
Mauri Canali con “La scoperta dell’Italia. Il Fascismo raccontato dai corrisponenti di guerra” (Marsilio) é il vincitore della ottava edizione del Premio FiuggiStoria per la saggistica.
Per la sezione biografie il riconoscimento è andato ex aequo a Silvia Cavicchioli per “Anita. Storia e mito di Anita Garibaldi” (Einaudi) e a Adam Smulevich per “Presidenti” (Giuntina).
A Corrado Stajano il premio per la sezione romanzo storico per il libro “Eredità” (Il Saggiatore).
Al libro “I mio lungo viaggio. 90 anni di storie vissute” (Mondadori) di Piero Angela il riconoscimento per la sezione Epistolari & Memorie.
Per la sezione “Il Tempo e la Storia” riconoscimento allo Stato Maggiore dell’Esercito per i quattro calendari dedicati al centenario della Grande Guerra.
Per la sezione FiuggiStoriaEuropa il riconoscimento alla ricercatrice e giornalista di Liberation Eliane Patriarca per il libro “Amère libération” (Flammarion, Paris, 2017).
Al regista Roberto Mario Cuello il riconoscimento, sezione Multimedia, per il docufilm “Comandante Tribuno Mario Modotti” prodotto dalla Joker Image di Udine.
Il premio FiuggiStoria “Gian Gaspare Napolitano-Inviato speciale” alla giornalista de La Stampa Francesca Paci.
Nell’ambito di questa edizione è stato consegnato il trofeo “Menorah di Anticoli” a Silvana Cirillo, per le ricerche dedicate alla figura di Gian Gaspare Napolitano scrittore e a Carmelo Fucarino, delegato per la Sicilia della Fondazione Levi Pelloni, per il libro “Il Genio Palermo. Vita, morte e miracoli di un Dio”. L’opera premio di questa edizione è stata realizzata dallo scenografo Pino Ambrosetti.