Ad Alberto Caviglia il premio “Menorah di Anticoli” 2024

Ad Alberto Caviglia il premio “Menorah di Anticoli” 2024

Consegnato alla Sala Margana di Roma in occasione della XXVesima Giornata Europea della Cultura Ebraica

Il riconoscimento, promosso dalla Fondazione Giuseppe Levi Pelloni-Centro Nazionale di Ricerche Storiche, viene assegnato ogni anno a personalità del mondo della cultura, della scienza, dell’associazionismo e delle istituzioni che con il loro operato si sono particolarmente distinte nelle discipline legate al tema scelto per la Giornata Europea della Cultura Ebraica.

Alberto Caviglia, romano di nascita (classe 1984), è regista, sceneggiatore e autore satirico. Dopo aver lavorato come assistente di Ferzan Ozpetek tra il 2006 e il 2013, esordisce alla regia nel 2015 con il film Pecore in Erba, selezionato nella categoria Orizzonti della 72a Mostra del Cinema di Venezia e candidato sia ai David di Donatello che ai Nastri D’Argento. Lavora come autore e regista di sketch per diversi programmi televisivi come “Stati Generali” condotto da Serena Dandini. Dal 2021 è redattore del programma “Sorgente di vita” di Rai3.

Per la casa editrice Giuntina pubblica Olocaustico, il suo primo romanzo, seguito nel 2021 da Alla fine lui muore. 

Lavora inoltre per il teatro, dove ha scritto gli spettacoli Dal vivo sono molto meglio di Paola Minaccioni e 40 e sto! di Andrea Delogu (2022).


Negli anni passati il riconoscimento è andato alla Fondazione Keren Kayemeth LeIsrael, alla pittrice Eva Fischer, all’Associazione Gariwo, al poeta Meeten Nasr, alla scrittrice Dova Cahan, all’architetto Gianni Ascarelli, alla biblista Emanuela Zurli, allo psicanalista David Meghnagi, a Marco Cassuto Morselli. Presidente nazionale dell’Associazione Amicizia Ebraico-cristiana, a Franca Ecket Coen, cofondatrice e Presidente onorario del Beth Hillel Roma e nel 2023 ad Edith Gabrielli direttrice dell’Istituto Vittoriano e Palazzo Venezia di Roma.