La scrittrice rumeno-israeliana è stata insignita del Premio “Menorah di Anticoli” in occasione della Giornata Europea della Cultura Ebraica a Fiuggi.
Il premio “Menorah di Anticoli, che viene consegnato ogni anno in occasione della Giornata Europea della Cultura Ebraica, è andato alla scrittrice rumeno-israeliana Dova Cahan per la storia della lunga diaspora vissuta dalla sua famiglia, raccontata nel libro “Un askenazita tra Romania ed Eritrea” e dedicata alla vita di suo padre Herscu Saim Cahan.
La cerimonia si è tenuta nella sala Consiliare del Comune di Fiuggi in occasione del convegno “Ebreo chi? Sociologia degli ebrei italiani” introdotto da Pino Pelloni e che ha visto gli interventi di Giorgio Pacifici e Natan Orvieto.
Quest’anno la Giornata Europea della Cultura Ebraica, proposta dalla Fondazione Levi Pelloni e dal Centro Studi “Biblioteca della Shoah- Il Novecento e le sue Storie” di Fiuggi, è partita da Palermo con la mostra dedicata al tema “Diaspora. Identità e dialogo” tenutasi nella prestigiosa Sala Cavallerizza di Palazzo Sant’Elia ed è proseguita con due appuntamenti fiuggini.
Sabato 9, presso la Chiesa di Santo Stefano, Giovanna Napolitano Morelli e Pino Pelloni hanno presentato al pubblico la scrittrice Dova Cahan e domenica 10 Giorgio Pacifici e Natan Orvieto hanno raccontato i caratteri religiosi e culturali dell’ebraismo italiano. Sono tra gli altri intervenuti Lucia De Miceli, curatrice della mostra di Palermo e Roberta Biasiotti dell’UniTre di Fiuggi. Nelle passate edizioni il riconoscimento è stato assegnato alla Fondazione Keren Kayemeth LeIsrael, ad Eva Fischer e Gabriele Nissim.