Pino Pelloni, Luciana Ascarelli, il Vice Sindaco di Fiuggi Marilena Tucciarelli e Francesco Di Giorgio, uno dei vincitori della passata edizione, con una cerimonia svoltasi nella Sala Consiliare del Comune di Fiuggi, hanno proclamato il vincitore della decima edizione del Premio FiuggiStoria Lazio Meridionale e Terre di Confine 2019. Il riconoscimento, voluto dallo storico Piero Melograni, è andato a Maurizio Zambardi per il libro “Il capobrigante Domenico Fuoco, tra storia e leggenda” (Edizioni Eva e CDSC). Due menzioni speciali sono state attribuite a Rosa Maiorino per “I pionieri del Salto di Fondi” (Ventisei lettere) e a Bernardo Donfrancesco per “Il fornaciaro. Eleuterio Riccardi scultore” (Comune di Colfelice).
L’edizione di quest’anno ha visto quindici libri in finale a testimoniare la vivacità della pubblicistica storiografica operante nel territorio del basso Lazio, tutta tesa tra memoria, tradizione e ricerca archivistica. E in attesa dell’Edizione nazionale (a dicembre presso la Biblioteca della Camera- Palazzo San Macuto a Roma) la nostra riconoscenza va al lavoro dei collaboratori della Fondazione Giuseppe Levi Pelloni: Antimo Della Valle, Sebastiano Catte, Claudio Marini, Antonio Totaro, Vera Manacorda, Giovanna Napolitano, Augusta Ciotti e Luciana Ascarelli.
Doveroso grazie ai quindici autori finalisti, agli editori e alle Istituzioni pubbliche e private che hanno agevolato la pubblicazione dei testi. E alle soluzioni tecniche e registiche di Pino e Federico Ambrosetti della MediaEventi.