L’Associazione Culturale denominata “Fondazione Giuseppe Levi Pelloni-Centro Nazionale Ricerche Storiche-Onlus” è un’organizzazione non lucrativa di utilità sociale, ambientale, culturale e scientifica, che potrà abbreviarsi in “FLP – Fondazione Levi Pelloni-Onlus”.
Tale Associazione Culturale è stata pensata e voluta dallo storico Giuseppe Pelloni e dalla scrittrice e storica dell’antiquariato Giovanna Napolitano Morelli con l’intendimento di promuovere e valorizzare il patrimonio storico, culturale, artistico, ambientale, sociale ed intellettuale del Novecento, con particolare riguardo alla valorizzazione della ricerca storica in ambito universitario ed alla divulgazione didattica delle Storie e dei Protagonisti del Novecento; alla storia e alla cultura dell’Ebraismo; alla diffusione della cultura e alla salvaguardia dei diritti umani. Per perseguire questo scopo di pubblica utilità, Giuseppe Pelloni destina il patrimonio della sua biblioteca di famiglia (Fondo Lattanzi-Levi Pelloni) con il futuro intendimento di eleggere l’Associazione in vera e propria Fondazione intesa giuridicamente come società di beni.
L’ Associazione, che potrà avvalersi dell’apporto di Enti Pubblici e Privati, Università, Associazioni e Fondazioni, curerà il Festival Internazionale FiuggiPlateaEuropa, gestirà l’Istituzione denominata “Biblioteca della Shoah – Il Novecento e le sue Storie”, il Premio FiuggiStoria, la rete Casa delle Memorie, il portale divulgativo Cnrstoria e l’Agenzia giornalistica com.unica.
La titolarità delle sopracitate Istituzioni: Festival FiuggiPlateaEuropa (con tutte le sue manifestazioni Café du Parc, Libri al Borgo, L’estate al Borgo), Biblioteca della Shoah, Casa delle Memprie, cnrstoria e PremioFiuggiStoria sono di proprietà della “Fondazione Levi Pelloni”. Oltre alla titolarità delle sopracitate attività e relativi loghi, entrano a far parte del patrimonio della “Fondazione Giuseppe Levi Pelloni” e destinati alla “Biblioteca della Shoah – Il Novecento e le sue Storie” i libri del Fondo Gabrielli, del Fondo Lattanzi-Levi Pelloni, di don Celestino Ludovici e l’Archivio Agnone-Della Valle, nonché la proprietà della testata giornalistica com.unica.