Giornata Europea della Cultura Ebraica 2024

Giornata Europea della Cultura Ebraica 2024

La Fondazione Giuseppe Levi Pelloni ha proposto due appuntamenti (Fiuggi e Roma) per questa edizione dedicata al tema della famiglia

Domenica 15 settembre (Sala Bomboniera del Teatro Comunale) si è svolta una tavola rotonda dedicata al tema della Famiglia nel segno dell’Amicizia Ebraico Cristiana. Sono intervenuti con Pino Pelloni il vescovo di Anagni-Alatri Mons. Ambrogio Spreafico, Felice Vinci e la storica dell’arte Yvonne Dohna Schlobitten. Gli interventi: lo storico Pino Pelloni (La famiglia ebraica tra Storia e Tradizione), la storica dell’arte e docente della Gregoriana Yvonne Dohna Schlobitten (La famiglia nell’iconografia ebraico cristiana) e Felice Vinci (La famiglia nel mondo classico e nel mito). Nell’occasione è stata donata una copia della quattrocentesca Menorah di Anticoli, realizzata su calco originale di quella esistente in via del Macello da Pino Ambrosetti, a Mons. Ambrogio Spreafico.

In nostra compagnia da Roma Anna Valentini e Floriana Capitani che ci hanno accompagnati nella visita alla Giudecca di Anticoli.

La Giornata Europea della cultura ebraica ciociara ha avuto un seguito lunedì 16 settembre presso la Sala Margana di Roma con l’incontro “Gli Ascarelli, una famiglia venuta da lontano” a cui hanno partecipato Emanuele Ascarelli, Roberta Ascarelli, Alberto Caviglia, Flavia Pantaleo e Pino Pelloni.

Fiuggi e Roma sono state le uniche località del Lazio ad ospitare le manifestazioni della 25esima Giornata Europea della Cultura Ebraica, che ha visto Torino come città capofila e la partecipazione di ben 27 nazioni europee. La scelta di Torino non è stata casuale, dal momento che ricorrono i 600 anni dalla nascita della comunità ebraica del capoluogo piemontese, dove la presenza ebraica è stata attestata per la prima volta nel 1424.

Questa iniziativa, nata in Alsazia nel 1996 si è poi estesa agli altri paesi europei, con lo scopo di far scoprire al pubblico una cultura così ricca come quella ebraica, spesso ai più sconosciuta o che in alcuni paesi ha rischiato di scomparire. Si tratta di una intera giornata durante la quale il pubblico è invitato a scoprire il patrimonio artistico e culturale dell’ebraismo, i suoi riti, le sue tradizioni, la sua storia.

Convegni, letture e dibattiti, concerti, visite guidate allo scopo di far conoscere a un pubblico, nella stragrande maggioranza non ebraico, il patrimonio culturale della popolazione ebraica, con uno scambio di idee e cultura ed anche come importante mezzo di lotta all’antisemitismo. Contemporaneamente questa giornata speciale invita tutti gli ebrei d’Europa a riflettere, insieme ai loro concittadini, ogni anno, su un tema diverso. Il tema scelto quest’anno è la “famiglia”.