Il FiuggiStoriaEuropa a Nina Valbousquet, il FiuggiStoriaMultimedia a Cristina Comencini, il FiuggiStoriaScienza a Silvio Garattini.
Giovedì 12 dicembre, presso la Sala Giacomo Matteotti di PalazzoTheodoli-Camera dei deputati (Piazza del Parlamento, 19) in Roma si è celebrata la cerimonia di premiazione della XV edizione del Premio nazionale FiuggiStoria 2024.
L’edizione 2024 è stata dedicata alla figura di Giacomo Matteotti a cento anni dalla morte.
Il Premio, pensato e voluto dallo storico Piero Melograni e promosso dalla “Fondazione Giuseppe Levi-Pelloni”, si è tenuto negli anni passati presso prestigiose sedi istituzionali italiane, gode del patrocinio della Camera dei deputati, del Senato della Repubblica e del Comune di Fiuggi. L’opera premio porta la firma dello scenografo Pino Ambrosetti.
Simona Colarizi con “La resistenza lunga. Storia dell’antifascismo 1919-1945″ (Laterza) e Mimmo Franzinelli con “Croce e il fascismo” sono i vincitori della quindicesima edizione del Premio FiuggiStoria per la saggistica.
Per la sezione biografie il riconoscimento è andato a Elisabetta Fiorito per “Golda” (Giuntina).
A Walter Veltroni per “La condanna” (Rizzoli) il premio per la sezione romanzo storico.
A Maria Rosa Cutrufelli per il libro “Maria Giudice. Vita folle e generosa di una pasionaria socialista” (Neri Pozza) il riconoscimento per la sezione Uomini e Storie.
Il FiuggiStoriaEuropa è stato conferito alla storica francese Nina Valbousquet.
FiuggiStoriaMultimedia alla regista Cristina Comencini per il film “Il treno dei bambini”.
Il FiuggiStoriaScienza è stato conferito al professor Sivio Garattini.
Menzioni di merito ad Adam SMULEVICH, Fabio VANDER e Anna CONTERNO e Elena PIRAZZOLI.